Capodanno da Mille e una notte.

Anni fa, era un 31 dicembre e mi ritrovavo a navigare su di un lussuoso battello. Era illuminato con cura, così come la città che osservavo dall’interno. Ero sul Bosforo e la città da Mille e una notte era Istanbul.

Meraviglia delle meraviglie, con i suoi colori, profumi, armonie di sottofondo. Che atmosfere! Di giorno nei Bazar i miei occhi di bimba ammiravano con sorpresa tappeti dai tessuti pregiati, pietre preziose, spezie profumate. Ogni mio senso era attraversato da qualcosa di nuovo eppur conosciuto.

Candele accese, musica ritmata, una mia amica inizia una danza e mi porta lontana nel tempo.

La Moschea Blu, il Palazzo Topkaki, gli Hamam ed improvvisamente nel Palazzo del Sultano.

Tutto è coinvolgente. Una concubina, poi due e altre ancora iniziano una danza estatica, sensuale.

Quasi mi sembra di essere tra loro, quando mi appare un danzatore Sufi che volteggia divinamente e

continuo a perdermi e sognare!

Del resto nella vita se non ci fossero i sogni bisognerebbe inventarli!!!

Scrivete i vostri sogni, sogni belli, sogni per un 2021 migliore, scriveteli su un foglietto. Bruciateli con

attenzione e mettete nella terra le ceneri rimaste. I germogli crescono, non si vedono, ma potreste

rimanere sorpresi da come si realizzano i nostri desideri quando non ci pensiamo più!